Sono passati tre anni dal mio blog sulla squadra e su come
si valuta e si costruisce. Per chi vuole rileggersele, basta andare a Tre Uomini e una Squadra e Tre Uomini e una Squadra /2
Sono invece passati tre mesi da quella splendida giornata di
Londra dove i 3M (Mauro, Marco e Michele) hanno conquistato l’Oro Olimpico.
Avrete notato che è da tempo che non parlo delle squadre
nazionali su Arcosfera. Ho disquisito parecchio sulle stesse sul forum CAM, ma
Arcosfera non ha sfiorato l’argomento per anni. Fino ad oggi.
Oggi, anche se la “sbronza” da Oro Olimpico non è ancora del
tutto smaltita, è ora di riparlare della nostra squadra Olimpica alla vigilia
di una nuova stagione. Face To Face il
prossimo weekend (Natalia Valeeva in gara), Nimes e Coppa del Mondo Indoor a
fine Gennaio (praticamente tutti i nazionali OL iscritti) e Las Vegas con la finale della Coppa del
Mondo Indoor la prima di Febbraio, giusto poco prima degli Europei Indoor.
I risultati non si fanno con il passato, che resta nei libri di storia, ma con il solito mix di fatica, sacrificio e tecnica. Gli Eroi di Londra, come vengono ormai definiti, hanno ripreso ad allenarsi e anche se i risultati al momento sono mediocri, non c’è dubbio che per fine Gennaio i nostri tre saranno pronti ed il oro livello adeguato a quello delle gare che li vedranno ancora protagonisti. La Vittoria è una droga,e come tale da assuefazione e necessità di ripetizione. Loro l’hanno nel sangue e non riescono, per fortuna, a liberarsene.
I risultati non si fanno con il passato, che resta nei libri di storia, ma con il solito mix di fatica, sacrificio e tecnica. Gli Eroi di Londra, come vengono ormai definiti, hanno ripreso ad allenarsi e anche se i risultati al momento sono mediocri, non c’è dubbio che per fine Gennaio i nostri tre saranno pronti ed il oro livello adeguato a quello delle gare che li vedranno ancora protagonisti. La Vittoria è una droga,e come tale da assuefazione e necessità di ripetizione. Loro l’hanno nel sangue e non riescono, per fortuna, a liberarsene.
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L'Italia al Lord's Cricket Ground |
Ma i Tecnici, quelli con la T maiuscola delle Squadre
Nazionali nonché gli oltre 2000 tecnici
FITARCO di vario genere, più tutti gli altri arcieri che si interessano dell’argomento,
si rendono conto di come si è arrivati all’ORO di Londra nel maschile? E come
si è invece arrivati al disastro di Londra con la Squadra Femminile? Hanno idea di come fare a trasformare le poche grandi speranze di oggi nei 3M di domani? E di come ricostriure una squadra Olimpica femminile adeguata?
E’ ora di cominciare a raccontare la storia di una medaglia
insperata e di un insuccesso annunciato fuori dal coro plaudente e dall’enorme
carico di personaggi di ogni genere saliti sul carro dei vincitori e spariti
dal carro delle perdenti.
Perché tre uomini hanno fatto una squadra nel maschile con
un risultato al di là di qualsiasi previsione e tre donne non hanno fatto nulla
nel femminile, mentre a Torino 2011 avevano addirittura vinto i Campionati del
Mondo? Quali fattori hanno influenzato in modo positivo la squadra Maschile ed
in modo negativo quella femminile?
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