martedì 13 novembre 2012

Tre Uomini e una Squadra /3


Sono passati tre anni dal mio blog sulla squadra e su come si valuta e si costruisce. Per chi vuole rileggersele, basta andare a Tre Uomini e una Squadra e Tre Uomini e una Squadra /2

Sono invece passati tre mesi da quella splendida giornata di Londra dove i 3M (Mauro, Marco e Michele) hanno conquistato l’Oro Olimpico.

Avrete notato che è da tempo che non parlo delle squadre nazionali su Arcosfera. Ho disquisito parecchio sulle stesse sul forum CAM, ma Arcosfera non ha sfiorato l’argomento per anni. Fino ad oggi.
Oggi, anche se la “sbronza” da Oro Olimpico non è ancora del tutto smaltita, è ora di riparlare della nostra squadra Olimpica alla vigilia di una nuova stagione.  Face To Face il prossimo weekend (Natalia Valeeva in gara), Nimes e Coppa del Mondo Indoor a fine Gennaio (praticamente tutti i nazionali OL iscritti)  e Las Vegas con la finale della Coppa del Mondo Indoor la prima di Febbraio, giusto poco prima degli Europei Indoor.
I risultati non si fanno con il passato, che resta nei libri di storia, ma con il solito mix di fatica, sacrificio e tecnica. Gli Eroi di Londra, come vengono ormai definiti, hanno ripreso ad allenarsi e anche se i risultati al momento sono mediocri, non c’è dubbio che per fine Gennaio i nostri tre saranno pronti ed il oro livello adeguato a quello delle gare che li vedranno ancora protagonisti. La Vittoria è una droga,e come tale da assuefazione e necessità di ripetizione. Loro l’hanno nel sangue e non riescono, per fortuna, a liberarsene.
L'Italia al Lord's Cricket Ground 

Ma i Tecnici, quelli con la T maiuscola delle Squadre Nazionali nonché gli oltre  2000 tecnici FITARCO di vario genere, più tutti gli altri arcieri che si interessano dell’argomento, si rendono conto di come si è arrivati all’ORO di Londra nel maschile? E come si è invece arrivati al disastro di Londra con la Squadra Femminile? Hanno idea di come fare a trasformare le poche grandi speranze di oggi nei 3M di domani? E di come ricostriure una squadra Olimpica femminile adeguata?

E’ ora di cominciare a raccontare la storia di una medaglia insperata e di un insuccesso annunciato fuori dal coro plaudente e dall’enorme carico di personaggi di ogni genere saliti sul carro dei vincitori e spariti dal carro delle perdenti.
Perché tre uomini hanno fatto una squadra nel maschile con un risultato al di là di qualsiasi previsione e tre donne non hanno fatto nulla nel femminile, mentre a Torino 2011 avevano addirittura vinto i Campionati del Mondo? Quali fattori hanno influenzato in modo positivo la squadra Maschile ed in modo negativo quella femminile?

Solo analizzando accuratamente i percorsi di avvicinamento a Londra delle due squadre si possono tentare di dedurre i fattori positivi e negativi che hanno portato ai due risultati, per vedere ovviamente di ripetere i primi ed eliminare i secondi in vista di Rio 2016 , ed è quello che cercherò di fare nelle prossime puntate di Tre uomini e una squadra, perché io c’ero e posso raccontare  in prima persona la storia mai detta. 

Nessun commento: